Will Smith è stato protagonista indiretto ai Grammy Award 2022: tutte le prese in giro ai danni dell’attore dopo lo schiaffo agli Oscar.
A una settimana di distanza dagli Oscar, si sono tenuti a Las Vegas i Grammy Award. Inevitabile durante la cerimonia fare riferimento all’evento più clamoroso che ha segnato l’ultima edizione dei premi dedicati al mondo del cinema, il celeberrimo schiaffo di Will Smith. Suo malgrado l’attore e rapper americano è stato infatti protagonista di siparietti e battute da parte dei presentatori e dei musicisti intervenuti, diventando una sorta di ‘zimbello’ di questa edizione dei Grammy. Ecco in che modo Trevor Noah e Questlove si sono fatti gioco di lui!
Grammy: Trevor Noah prende in giro Will Smith
Al termine di un lungo monologo, il presentatore della serata di Las Vegas, l’attore Trevor Noah, non ha potuto fare a meno di fare un riferimento al celebre attore di King Richard, affermando: “Terremo i nomi delle persone fuori dalla nostra bocca“. Un chiarissimo riferimento alle urla di Will Smith rivolte a Chris Rock: “Keep my wife’s name out of your f*cking mouth, tieni il nome di mia moglie fuori dalla tua fottu*a bocca“.
Come se non bastasse, durante la serata un altro presentatore, LeVar Burton, ha introdotto sul palco il comico Nate Bargatze, chiedendo al pubblico di tenere le mani a posto. L’attore lo ha quindi raggiunto sul palco con la testa coperta da un casco: “Hanno detto che i comici devono indossarli ora alle premiazioni durante i loro sketch“.
Anche Questlove prende in giro Will Smith
Se dagli attori e dai comici ci si poteva aspettare qualche riferimento, ha fatto più discutere anche l’aperta presa in giro di Questlove. Il musicista dei Roots, premiato agli Oscar per il miglior documentario con il suo Summer of Soul, ha voluto scherzare su quanto avvenuto la settimana prima in riferimento al ceffone dell’ex principe di Bel Air a Chris Rock. Presentatosi sul palco ha infatti dichiarato, rivolgendosi ai musicisti sul palco: “Presenterò questo premio e confido che voi persone stiate ad almeno 150 metri da me, suonate e basta“.